La favola di Bogududù e La favola di Geova Archive

La favola di Bogududù e la favola di Geova – in 10 post, il decimo

    La differenza tra le due favole: quella di Bogududù e quella di Geova (X)  Ti ho dimostrato, Rossi,  in sintesi, disse Orazio Guglielmini, con queste due favole, come s’inventano e si creano le religioni e come queste prendono il posto, nella vita sociale, non della realtà, ma quello della fiction. Per quello che riguarda

La favola di Bogududù e la favola di Geova – in 10 post, il nono

    Effetto artistico della favola di Geova (IX) Non è stato un effetto dappoco, perché questo tipo di arte al servizio della Chiesa ha contribuito a costruire il mondo di illusioni e di menzogne in cui navighiamo oggi. La pittura è dominata da gerarchie che vanno dal paradiso all’inferno, dai santi ai dannati e

La favola di Bogududù e la favola di Geova – in 10 post, l’ottavo

    La favola di Geova (VIII) In quei favolosi tempi, dunque, esisteva solo la Chiesa e la favola di Geova. La realtà sociale non esisteva, non contava. Infatti, alla Chiesa non interessava sapere come viveva la gente, i miserabili, il popolo. Questo lo usava e sfruttava per costruire la sua favola. Non c’è stato

La favola di Bogududù e la favola di Geova – in 10 post, il settimo

La favola di Geova (VII) I protagonisti della favola di Geova, in realtà, non esistono. Sono esistiti unicamente nella testa di quelli che se li sono inventati, non altrove. Gesù, infatti, non è mai esistito, Cristo nemmeno, e della Madonna non ne parliamo neppure. Gli interessati, i preti, però, sostengono che questi signori dèi parlano

La favola di Bogududù e la favola di Geova – in 10 post, il sesto

    La favola di Geova (VI) E ora, Rossi, disse Orazio Guglielmini, ci confronteremo con l’altra favola, quella di Geova, il dio degli ebrei, dei cristiani e dei musulmani. Sarò sintetico. Molto sintetico. Quindi, per quanto riguarda la creazione di questo personaggio, Geova, non ti dirò più di quanto tu già sai, cioè che

La favola di Bogududù e la favola di Geova – in 10 post, il quinto

  La favola di Bogududù  (V) Continuo a indottrinare e a fare propaganda. Tutti credono a ogni cosa che dico, eccetto, naturalmente, i soliti furbi. Questi, comunque, non mi danno più fastidio. Il gioco è ormai fatto. Non mi rimane che continuare a vendere la mia favola su Marte fino a quando trovo dei creduloni:

La favola di Bogududù e la favola di Geova – in 10 post, il quarto

    La favola di Bogududù  (IV) Mi viene un’altra idea. È inevitabile, da idea nasce idea. Come si dice: l’appetito viene mangiando. Impiego i più grandi geni ingegneristici e architettonici (altro che Brunelleschi! Altro che Eiffel!) nella costruzione d’un castello sulla Terra come quello immaginato su Marte. Una volta finito, riempio le camere con

La favola di Bogududù e la favola di Geova – in 10 post, il secondo

La favola di Bogududù  (II)  Immaginiamoci, Rossi, disse Orazio Guglielmini a Rossi quella sera mentre si apprestavano a sedersi vicino al fuoco, immaginiamoci un castello, diciamo un castello su Marte, okay? Il periodo storico? Il Medioevo. Il castello, of course, è una mia invenzione. Incomincio così (narro in prima persona o come meglio mi conviene):

La favola di Bogududù e la favola di Geova – in 10 post, il primo

Introduzione (1) Vorrei proporre, nei seguenti 10 post, due favole, quella di Bogududù e quella di Geova. Prima, però, una brevissima introduzione. Prima di parlarti della “favola di Bogududù” e della “favola di Geova”, Rossi, cercherò di farti capire come la religione si sia propagata e affermata ai suoi tempi. Dovrò parlarti, quindi, del suo

L’Italia analfabeta – post 25

“L’ “Io” del Paese delle meraviglie” in 2 parti: la seconda Il massacro mentale del popolo del Pdm (Paese delle meraviglie) ha continuato indisturbato attraverso i secoli e, ancora oggi, nel 2015, continua indisturbato, grazie all’Indifferenza divina e al suo servo, lo Stato predatore. Si continua così, non stop, a martellare idee irrazionali e incongruenti