Vai via Impostore!

Lascia la mia terra!

Molla la presa!

Vai via e non ti voltare!

Tu sei un mentitore, un alieno, una creatura del male. Tutti i crimini che hai commesso in nome della tua istituzione, dal suo inizio fino ad oggi, pesano sulla tua coscienza come macigni. Tu però la coscienza non ce l’hai. Non l’hai mai avuta, mai l’avrai, se l’avessi avuta da tempo ti saresti arreso alla tua missione di stregone diabolico e criminale.

Vai via!

Go away!

Sgombra la mia terra!

L’hai insanguinata, l’hai ridotta ad una volgarità, ad una espressione geografica. Tu sei il protagonista principale di tutto quello che succede. Tutto quello che guardi, tocchi e pensi muore. Hai la morte negli occhi.

Vai via, dunque!

Va-t’en!

Lascia la mia terra!

Vai dove diavolo vuoi, ma vai via. Vai all’inferno, vai nel tuo paradiso, ovunque, ma vai via dalla mia terra. Tu rappresenti la parte più obbrobriosa dell’essere umano, quella che si nutre di superstizioni e di intrighi, di storie false e di volgarità inventate.

Via!

Geh zum Teufel!

Lascia la mia terra!

Lascia la mia gente che, grazie a te, è rimasta incolta e ingenua.

Vai via!

Tu rappresenti la barbarie, l’oscurantismo, il regresso, l’ottusità e l’egocentrismo elevati a sistema. Sei un virus sociale, un mucchio di stoltezze. Ti porti la morte nel cuore, nell’anima, nella testa, in tutto il tuo essere.

Via!

Via!

Via!

Lascia stare la mia gente!

Il mio popolo!

La mia terra!

Vate a la mierda!

La terra che ti nutre l’hai sempre calpestata, umiliata, sfruttata, infamata, criminalizzata, indottrinata con il tuo spirito maligno e con la tua favola della morte.

Non ti vuole questa zolla.

Non ti ha mai voluto.

Ti detesta.

Ti odia.

Ti sprezza.

Devi andartene.

Sei un tumore maligno che scarrozza sui fianchi del mio Paese. L’Europa, il mondo, l’universo, nessuno ti vuole, neppure la materia. La tua mente e la tua presenza la insultano: tu sei un aborto degli elementi!

Via!

Lascia in pace la mia terra!

Lascia in pace il mio popolo!

Lascia in pace la mia gente!

Questa è ignorante, sì; bigotta, sì; confusa, sì: tutte cose di cui tu sei la causa; nonostante questo, la sua bontà d’animo non si discute. È gente che lavora, gente dai sani principi, gente che conosce il prezzo del pane che mangia.

E ora non ti voltare!

Vai via!

E non dimenticare di portare con te tutti gli altri luridi individui che sfruttano e abusano la mia gente!

Vattene, piss off, pope!

 

Vedere L’Indifferenza divina

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *