La chiave della felicità sta, prima di tutto, nella lotta senza tregua che dobbiamo fare con noi stessi, perché è di prima importanza liberarci e purificarci da tutte quelle lordure mentali, non c’è un altro modo per definirle,  che scuole, istituzioni, indottrinamenti e beceri nazionalismi ci hanno, col buon metodo o col cattivo, messo