Monthly Archive:: agosto 2021

La mia vita, parte settima

  Lo studente giramondo     Ritornato nel vecchio Continente, grazie ai guadagni fatti con la European School of Languages, grazie all’amore e alla passione che continuavo a nutrire per la conoscenza in generale e per l’arte, le lingue e la filosofia in particolare, ho potuto dedicarmi per alcuni anni unicamente allo studio, seguendo, a

La mia vita, parte sesta

  Il sogno   A Melbourne, all’inizio degli anni Settanta, ho cominciato a dare lezioni di francese e d’italiano a piccoli gruppi di studenti delle scuole private – International School of languages, Holmes language school, Berlitz language school. Non avevo, come avrei voluto avere, una conoscenza solida e profonda di queste lingue, comunque, quella che

La mia vita, parte quinta

  Il costo     Oggi, grazie al buon uso che ho fatto del mio tempo, ho un paio di diplomi universitari ottenuti uno in Spagna, alla Universidad de Complutense de Madrid e uno in Italia, all’Università per Stranieri di Perugia e altra roba scolastica (ho seguito corsi universitari che interessavano a me in parecchie università

La mia vita, parte quarta

  Il tempo è studio Gli americani dicono, “il tempo è denaro”; i filosofi dicono, “il tempo è vita”; i fisici dicono, “il tempo non esiste”; per me “il tempo è studio”. Avevo elaborato un piano per sfruttare al massimo tutto il mio tempo libero. Consisteva nell’applicare ogni idea e marchingegno in favore dello studio.

La mia vita, parte terza *

    E fu luce   Alcuni anni dopo, una sera a Parigi, in un drugstore vicino all’Arc de Triomphe, dove mi recavo il sabato sera a cenare prima di andare al cinema (il premio che mi concedevo dopo una settimana di duro lavoro e studio), mi era presa la voglia di fare un giro

La mia vita, secondo post *

  Il salto   Compiuti i sedici anni, confuso e smarrito fra tante idee, desideri e incomprensioni, ma deciso e contro la volontà della mamma, me ne sono andato, andato via da casa, lasciando la famiglia, le bestie, la mia Timpa, i miei sogni da bambino e il luogo dov’ero nato e vissuto la mia

La mia vita *

  L’io chiuso 11 febbraio ‘42   Accenno solo, a questa mia breve autobiografia, che io sono uno scrittore che non può fare a meno di scrivere ciò che scrive, proprio come le donne, una volta incinte, non possono fare a meno di partorire il bimbo che portano in grembo. Anche per me, come per