Avevo cinque o sei anni allora. Eravamo in pieno inverno. Fuori faceva freddo, si sentivano raffiche di vento e pioggia mista a grandine sul tetto. Io e lo zio Carlo eravamo seduti in silenzio vicino al focolare in cucina. A un certo punto, lo zio, di punto in bianco, mi assalì dicendo: “Lo sai,