Monthly Archive:: aprile 2015

“L’ultimo appello” * e i 7 fucilati in Indonesia

Ci chiediamo noi, di fronte a tanta violenza legalizzata, prima che un condannato arrivi alla pena di morte, al boia con tanto di licenza di assassinare pubblicamente e di essere addirittura anche ben pagato per ammazzare delle persone, ci chiediamo noi, quali altri boia, nelle gerarchie statali, hanno preceduto quest’ultimo? Tu hai una risposta, lettore?

Elogio al Popolo lavoratore – post 10

L’Esercito del Popolo “L’esercito è al servizio delle persone sbagliate, invece dovrebbe essere al servizio di chi lo mantiene. E chi lo mantiene? Ovvio chi: il Popolo. Nel caso non volesse passare al suo servizio, il Popolo ha tutto il diritto di crearsi il proprio esercito,” Orazio Guglielmini Al Popolo lavoratore manca qualcosa di fondamentale,

Arrivano, arrivano i clandestini!

Ripropongo questo post su quelli che ormai trovano accoglienza, non tra i loro simili, gli esseri umani, ma in fondo al mare. A ondate, arrivano da tutte le parti. Non li si ferma più, non li si può più fermare. La fame non dà loro tregua, la fame non conosce pericolo, la fame è cieca.

La Santa Santissima Sindone di Torino

Sai, Rossi, disse Orazio Guglielmini a Rossi quella mattina, sai in che modo la Chiesa ha accumulato i suoi averi, visto che all’inizio non aveva proprio nulla? No? Non lo sai? Bene, te lo dico io: usando metodi spicci e poco onesti. Figurati che c’è stato un periodo, nella sua succulenta storia di favole divine,

Il cordoglio di papa francesco agli annegati

“Strage al largo della Libia: morti in mare tra 700 e 900 migranti, solo 28 superstiti. È la tragedia più grande di sempre,” si legge su Internet. Morti e sempre più morti, annegati e sempre più annegati, fame e sempre più fame, ingiustizia e sempre più ingiustizia, soprusi e sempre più soprusi, ricchi e sempre

Elogio al Popolo lavoratore – post 9

I giochetti competitivi dei parassiti sociali  “Se vogliamo la storia vera, dobbiamo scrivercela, quella che abbiamo ereditato e in cui viviamo è falsa e criminale,” Orazio Guglielmini  Iniziamo con quelli più in vista e poi nella graduatoria che segue. 1          i politici 2          i monarchi 3          i sacerdoti 4          i capitalisti 5          i professionisti statali

Elogio al Popolo lavoratore – post 8

A chi appartiene il mondo? È una domanda banale, addirittura sciocca. A chi mai possa appartenere il mondo se non ai lavoratori, se non a quelli che l’hanno costruito dalle fondamenta con il loro corpo, il loro sudore e i loro sacrifici? Infatti, ha mai lavorato il faraone? Ha mai fatto altro quest’essere eccetto che

Il Gange

Il fiume sacro degli induisti, è anche, forse, il fiume più inquinato e infetto al mondo. Ci buttano dentro di tutto, gli escrementi, i rifiuti, ci pisciano e cacano dentro, ci sputano sopra, ci spargono le ceneri dei morti, ogni carcassa e oggetto che non si sa dove buttare, trova un posto sacro nel Gange.

L’Italia analfabeta – post 27

Dedicato ai genitori di Carlo Giuliani e a tutti quelli che sono stati pestati e offesi dalla polizia di Stato durante il G-Otto di Genova nel 2001. La storia made in Italy Cronaca del proiettile che ha ucciso Carlo Giuliani  È partito da un manifestante. No, è partito da un agente. No, è partito da

Terza riflessione sull’Airbus e sull’orgasmo, non dell’amore, ma del terrore

E così, adesso, sono venuti alla luce i responsabili. Che scoperta, e soprattutto che consolazione! Gentlemen, diciamocelo tutto in una volta, nulla, ma proprio nulla di nulla ci sorprende più, tutto è diventato chiaro, cristallo chiaro, e più diventa cristallo chiaro, più gli inganni e i soprusi vengono a galla, e più tutto ci lascia